Francesco io l'ho incontrato

Don Renato Rosso
Effatà Editrice (2001)

Dal retro di copertina:

Quale forma dovrà assumere la fede cristiana per testimoniare il Vangelo agli uomini e alle donne del terzo millennio? Una risposta giunge da queste pagine, non attraverso una teoria ma mediante il racconto di una vita. È la storia di un uomo che, incontrata la povertà da bambino per un handicap gravissimo, giunge dopo la guarigione a sceglierla come propria «sposa», facendo della vita in totale povertà un dono di condivisione con gli altri poveri della terra. Si chiama Francesco: è il Francesco d'Assisi del nostro tempo, sposo di Madonna Povertà, testimone disarmato e nudo di un amore talmente gratuito da non cercare neppure la ricompensa della conversione di coloro con cui ha scelto di vivere, i nomadi: gli zingari del circo in Brasile, gli zingari incantatori di serpenti e costruttori di statue sacre in Bangladesh. È la storia di una missione radicale, narrata nel suo fiorire e svilupparsi, che propone al lettore un invito forte a dare la propria risposta al Signore che chiama.

Padre Renato Rosso vive dal 1972 con i nomadi. Dopo dodici anni trascorsi in Italia e otto in Brasile, dalla metà dal 1992 anni condivide l'esistenza degli Jajabor, zingari musulmani del Bangladesh.